ArticoloArticolo

Ripristinare la pena di morte?

Recenti sondaggi mostrano che in Italia una maggioranza di stretta misura è favorevole alla pena di morte. Una posizione nettamente contraria appare nella seconda metà del '700 con Cesare Beccaria, ma solo la Costituzione del 1948 la esclude dall'ordinamento giuridico italiano. I documenti internazionali ne prevedono l'abolizione o almeno una rigorosa limitazione. Quasi la metà degli Stati l'hanno di fatto abolita. Le ragioni addotte da certi criminologi per il suo ripristino appaiono smentite dai fatti e in contrasto con il diritto alla vita e con il recupero sociale del criminale. La morale cattolica la ammette come estremo rimedio in casi gravissimi, ma sul piano concreto orienta verso la sua non applicazione, potendo lo Stato disporre di efficaci alternative, come la detenzione anche a vita, per neutralizzare il criminale
Fascicolo: gennaio 1993
Ultimo numero
Leggi anche...

Rivista

Visualizza

Annate

Sito

Visualizza