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Immigrati: il coraggio dell’incontro

Il tema dell’insicurezza dei cittadini continua a tenere banco. Se ne dà la colpa ai rom e ai clandestini, indicandoli indebitamente tutti insieme col nome di «immigrati». Il problema esiste ed è grave, ma per risolverlo non bisogna farsi guidare dall’emotività. Occorre, piuttosto, prendere coscienza della natura strutturale del fenomeno migratorio, valorizzarne le opportunità positive e superarne con coraggio le difficoltà
Fascicolo: lug-ago 2008
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