ArticoloEcologia integrale
Città che respirano. Pratiche di forestazione urbana
Agli inizi del Novecento il botanico scozzese Patrick Geddes (1854-
1932) riportava nei suoi scritti che la contemporanea presenza nelle
città di edifici, alberi, animali ed esseri umani determina un
insieme peculiare in cui ognuna di queste componenti, nella misura in
cui interagiscono in modo reciprocamente benefico, è di fondamentale
importanza e contribuisce a uno sviluppo efficiente e armonico della città
(Geddes 1984). Per usare una metafora, come un corpo racchiude i suoi
diversi organi vitali, così anche la città può essere vista come un’unità fisiologica
dotata di un proprio metabolismo che, per crescere, ha bisogno di
energia e di smaltire i rifiuti che produce (Mancuso 2020). D’altra parte,
ogni città, a motivo delle proprie caratteristiche geologiche, territoriali,
economiche e sociali rappresenta un modello unico per la pianificazione
urbanistica. In questo articolo ci concentreremo sul contributo delle piante
nel tessuto urbano e su alcuni progetti ed esempi efficaci di forestazione
urbana in alcune grandi città. [continua]
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