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Psicologia e psicopatologia del « pensare mafioso »

La parola « mafia », prima che un'organizzazione criminale, indica un modo di pensare e di essere proprio della cultura siciliana, caratterizzato da una relazione Io-Noi inadeguata, con ipertrofia dell'Io e riduzione del Noi alla famiglia e al clan, per i quali soltanto si vivono i valori di fedeltà, amicizia, onore, con esclusione di società civile e Stato. « Cosa nostra » interpreta in modo estremizzato e violento questo « pensare mafioso ». Il prendere coscienza di tale somiglianza di fondo è forma efficace di prevenzione anti-mafia, consentendo quel processo di trasformazione culturale che consiste nel recupero della dimensione sociale e statuale del Noi
Fascicolo: aprile 1997
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