ArticoloDialoghi

Parigi 2024: lo sport tra mito e realtà

Foto di Luca Dugaro su Unsplash

 

 

- Flavio Tranquillo, "Lo sport non è solo dei campioni" /

- Paola Abbiezzi, "Che cosa comunica un evento sportivo" /

- Luca Bianchi, "Paralimpiadi, fragilità e inclusione" /

Fascicolo: giugno-luglio 2024

I Giochi olimpici di Parigi 2024 si presentano al mondo con l’ambizione di mettere in scena l’edizione più inclusiva, ecosostenibile, responsabile, egualitaria, accessibile, giovane di sempre. Propositi impegnativi che, inevitabilmente, prestano il fianco alle contestazioni di quanti evidenziano ipocrisie e incongruenze. Di che cosa stiamo parlando?

Leggendo le dichiarazioni ufficiali, grande rilievo viene dato ad alcuni traguardi particolarmente significativi: la riduzione del 55% delle emissioni di CO2 rispetto alle precedenti edizioni dei Giochi, la fornitura totale di pasti biologici certificati, la possibilità data a centinaia di migliaia di persone di partecipare alla cerimonia inaugurale gratuitamente e, soprattutto, la perfetta uguaglianza tra atleti donne e uomini. Tuttavia, i critici non hanno mancato di far notare come agli universitari siano stati “requisiti” per tre mesi gli alloggi per accogliere i volontari, che anche nei cantieri olimpici si ricorra a manodopera irregolare, che i mezzi di trasporto saranno addirittura più onerosi del solito e che diversi atleti verranno esclusi per ragioni più politiche che sportive. Nulla di nuovo sotto il sole, si potrebbe osservare. Le polemiche accompagnano costantemente questo genere di eventi. Allargando però lo sguardo e riflettendo su un livello più radicale di incongruenze, quando pensiamo al significato culturale dell’olimpismo e ai suoi valori di riferimento, constatiamo facilmente la distanza che separa l’ideale dalla sua concreta realizzazione. Ancora una volta, però, la cosa non sorprende. Vi è sempre stata una dialettica tra i valori di riferimento e la realtà effettiva; i primi segnano la rotta, la seconda esprime la difficoltà del cammino. L’importante è non mistificare la realtà e tener viva la consapevolezza del percorso ancora da compiere. [continua]

 

 

 

Ti interessa continuare a leggere questo articolo? Se sei abbonato inserisci le tue credenziali oppure  abbonati per sostenere Aggiornamenti Sociali

Ultimo numero
Leggi anche...

Rivista

Visualizza

Annate

Sito

Visualizza