ArticoloVerso le europee

La transizione ecologica alla prova del voto

Fascicolo: aprile 2024

Le elezioni europee del giugno 2024 sono destinate a svolgersi in un contesto continentale e globale segnato da profonde tensioni, legate a sconvolgimenti politici, ambientali ed economici, e accompagnati da proteste diffuse, fra cui quella degli agricoltori (cfr Riggio 2024).

Una recente conversazione con una imprenditrice agricola slovena, proveniente da una famiglia dedita da generazioni alla coltivazione della terra, mi ha confermato la serietà delle preoccupazioni del mondo agricolo riguardo all’attuale contesto europeo. Il racconto del passaggio dalla frammentazione in piccole aziende agricole a conduzione familiare a un’unica azienda più grande ha aperto una finestra sulla tendenza alla concentrazione della proprietà terriera, riscontrabile anche su larga scala, e alla meccanizzazione e industrializzazione dell’agricoltura. Allo stesso tempo, è emersa la perplessità e la frustrazione nei confronti delle politiche di transizione verde dell’Unione Europea, percepite come una minaccia a stili di vita consolidati, capaci di mettere a repentaglio la sussistenza stessa dei lavoratori agricoli, oltre che di alterare significativamente il territorio di cui da generazioni si prendono cura.

Questa conversazione mi ha reso consapevole del prezzo che gli agricoltori stanno pagando per questa e per altre transizioni, oltre che delle spaccature sociali e politiche che ne conseguono. Per questo gli effetti della transizione ecologica sull’agricoltura sono diventati uno dei temi centrali del dibattito elettorale europeo. Tanto i movimenti a favore quanto le proteste contro questi processi mettono in evidenza l’urgenza di politiche che rispondano alle diverse preoccupazioni dell’elettorato. [continua]

 

 

Ti interessa continuare a leggere questo articolo? Se sei abbonato inserisci le tue credenziali oppure  abbonati per sostenere Aggiornamenti Sociali

Ultimo numero
Leggi anche...

Rivista

Visualizza

Annate

Sito

Visualizza