Articolo
Don Milani: «Nessuno riforma se stesso»
La scelta del 2023 come Anno
europeo delle competenze
segna una sovrapposizione di ricorrenze,
che offre interessanti
spunti di riflessione. Coincide infatti
con il centenario della nascita
di don Lorenzo Milani e ricorre a
50 anni dalla firma del Contratto
nazionale dei metalmeccanici, che
sancì un nuovo inquadramento
professionale e l’introduzione delle
“150 ore per il diritto allo studio”,
cioè i permessi retribuiti garantiti
ai lavoratori per proseguire il loro
percorso di istruzione pur lavorando.
Grazie a quella conquista, più
di un milione di lavoratrici e di lavoratori
conseguirono il diploma.
Gli articoli del Contratto parlavano
di «accrescimento culturale» del
lavoratore; a questo proposito, resta
celebre lo scambio di battute,
durante la trattativa per il Contratto,
tra l’industriale Walter Mandelli,
capo di Federmeccanica, e Franco Bentivogli, responsabile delle politiche
contrattuali nella segreteria
nazionale della FIM-CISL, in cui il
primo chiese: «Pensate che l’operaio
abbia il diritto di imparare
a suonare il clavicembalo?» e il
sindacalista replicò: «Certo, deve
avere il diritto di imparare a suonarlo». [Continua]
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