"Volevamo la pace": Aggiornamenti Sociali a Fa la cosa giusta

Dal 13 al 15 marzo Milano ospiterà a Fieramilanocity la dodicesima edizione di Fa' la cosa giusta!, fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili. Come ogni anno, accanto a stand, botteghe artigiane, laboratori e ristoranti, vi saranno numerose occasioni di approfondimento culturale.

In questa edizione Aggiornamenti Sociali ha collaborato con la casa editrice Terre di mezzo (promotrice della Fiera) alla ideazione del programma «Volevamo la pace». A cent’anni dalla prima guerra mondiale proviamo a raccontare con l’aiuto di Ong, giornalisti ed esperti i conflitti aperti e le guerre “dimenticate” di oggi. Perché non diventino i buchi neri della nostra coscienza. Tutti gli incontri di seguito elencati si terranno in Piazza Volevamo la Pace (Padiglione 4).

Venerdì 13 marzo, alle ore 18.30, si parte dal fronte più vicino a noi: l'incontro «Libia: ma quale invasione?» (a cura di Q Code Magazine) farà luce sulle responsabilità europee nel caos che regna oggi nel Paese. Un incontro con il reporter di guerra Cristiano Tinazzi e il direttore del Comitato italiano rifugiati (Cir), Christopher Hein (da confermare). Fra catastrofiche stime di migranti in arrivo nel nostro Paese e improvvide dichiarazioni di guerra, la Libia è rientrata di prepotenza nelle cronache italiane. Come nel 2011, si agita lo spettro dell'invasione degli immigrati. Ma qual è la situazione sul campo? E quali le responsabilità europee nel caos di Tripoli? 

Da sempre, tanto più nell'era della globalizzazione, non esistono conflitti "locali". Ogni guerra genera un'onda di povertà e violenze che travolge inevitabilmente la nostra illusione di vivere in un mondo di pace. E noi come rispondiamo? È la domanda da cui prenderanno spunto Laura Bastianetto, portavoce Croce Rossa Italiana, e don Virginio Colmegna, presidente della Fondazione Casa della Carità, nell'incontro «Quando la guerra entra in casa nostra», che sarà moderato da Giuseppe Trotta, di Aggiornamenti Sociali (sabato 14 marzo alle 11.00).

Un altro fonte caldo di questi mesi è in Europa orientale: l'incontro «Ucraina, la guerra della porta accanto» (domenica 15 marzo, ore 16.30) vedrà la partecipazione di Emanuele Valenti, giornalista di Radio Popolare e autore dell'e-book Est Ucraina, quasi Russia e una rappresentante delle associazioni di donne ucraine in Italia.
Era dai tempi dei conflitti balcanici che l'Europa non conosceva una guerra in casa. Il conflitto in Ucraina è stato raccontato come uno scontro tra Russia ed Europa. Ma forse in discussione c'è qualcosa di più profondo. Dove finisce l'Europa e inizia la Russia? L'identità ucraina raccontata da chi ha lasciato il Paese per venire a lavorare in Italia e da chi ha raccolto testimonianze dal fronte.

Nella Siria delle cronache mancano troppo spesso volti e voci di chi in quel Paese lotta per riaffermare il vivere civile, la possibilità di un domani di pace e la fine del conflitto. Una tavola rotonda, organizzata da Cosv, Ong milanese, porterà a incontrare giovani della società civile siriana che racconteranno il loro impegno per un futuro che alla fine ci riguarda più di quanto possiamo immaginare: noi e loro, assieme “condannati alla speranza”: Eva Ziedan, Iman Al Ameri, Rabe Bana e Sohaib Al Zoubi. L'editorialista del Corriere della Sera Antonio Ferrari faciliterà il loro racconto e l’incontro con il pubblico di Fa' la Cosa Giusta!. Domenica 15 marzo, ore 12.

Il fotografo Marco Gualazzini e il reporter Daniele Bellocchio, appena tornati dal cuore del continente africano, descriveranno la crisi dimenticata della Repubblica Centrafricana. Un incontro organizzato dalla rivista Africa con un'eccezionale testimonianza da una regione in balia della violenza e sconvolta da una tragedia umanitaria che non fa notizia. Parteciperà il presidente della ong Coopi, Claudio Ceravolo; modererà l'incontro il direttore di Africa, Marco Trovato. Sabato 14 marzo alle 15.

Un altro incontro che spicca nel programma di «Volevamo la pace» è quello con Ernesto Olivero, storico fondatore del Sermig-Arsenale della pace, Cecilia Strada, di Emergency, e Francesco Vignarca, della campagna Difesa Civile. Sabato 14 marzo, alle 17, interverranno nella tavola rotonda: «Dalla cura delle vittime alla difesa nonviolenta: i modi concreti di costruire la pace».

Si parlerà poi di Bosnia, Palestina, cooperazione internazionale (qui il programma completo). Un incontro tutto particolare è quello con il satirist Corvo Rosso, che domenica 15 marzo, alle 11, presenterà al pubblico la mostra di vignette «1914-1918: cento anni di guerra». La proiezione di un audiovisivo e la performance degli attori della compagnia M..Isteria precipiterà i partecipanti direttamente nel vissuto dei protagonisti del conflitto mondiale.

03/03/2015
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