Teoria del gender a scuola: nuovo allarme di Bagnasco

Nella sua prolusione al Consiglio episcopale permanente del 26 gennaio il cardinale Angelo Bagnasco, arcivescovo di Genova e Presidente della CEI, ha fatto esplicito riferimento ai progetti scolastici di educazione alla diversità ispirati alla teoria del gender. Nel ricordare che «educare al rispetto di tutti è doveroso, e la scuola lo ha sempre fatto grazie al buon senso e alla retta coscienza dei docenti», Bagnasco ha però denunciato il rischio di una colonizzazione ideologica dei bambini e dei ragazzi «con una visione antropologica distorta e senza aver prima chiesto e ottenuto l’esplicita autorizzazione dei genitori» (leggi il testo completo).

Aggiornamenti Sociali, nel maggio 2014, è intervenuta sull’argomento con un approfondimento di Susy Zanardo – docente di Filosofia morale all’Università europea di Roma – su gender e differenza sessuale. È possibile, si chiedeva ad esempio l'Autrice, sostituire il sesso con l’identità di genere? Che cosa dicono le teorie del gender, oggi maggioritarie nel dibattito culturale, sull’identità sessuale e quali sono le loro maggiori criticità? In che modo è possibile tornare a pensare alla differenza sessuale come luogo di ricerca e attribuzione di senso?
Riproponiamo questo contributo a beneficio di tutti i lettori.

Gender e differenza sessuale. Un dibattito in corso, Susy Zanardo, Aggiornamenti Sociali maggio 2014


22/01/2015
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