ArticoloInternazionali
Quale futuro per la democrazia filippina?
Nel 1986, i filippini spodestarono il dittatore Ferdinand Marcos Sr.
attraverso una rivoluzione non violenta, ricordata come People Power
Revolution (letteralmente: Rivoluzione del potere popolare).
Con le elezioni presidenziali del 9 maggio 2022 il Paese si trova di fronte
all’alternativa fra rivivere quel momento storico o ripiombare nel passato.
Ferdinand Marcos Jr., detto Bongbong e popolarmente chiamato BBM, figlio
dell’allora dittatore, pare infatti il favorito nei sondaggi, insieme a Sara
Duterte, la sua candidata vicepresidente. Quest’ultima è la figlia dell’attuale
presidente Rodrigo Duterte, che nei suoi sei anni al potere si è reso protagonista
di una preoccupante involuzione autoritaria della politica filippina.
Questo contributo cerca di spiegare le cause di questo ritorno al passato,
il contesto storico, le circostanze che potrebbero aprire la strada alla salita
al potere di un altro Marcos e le possibili alternative. [continua]
Foto: 2 - Frank Schuengel, CC BY-SA 4.0 <https:>, via Wikimedia Commons<https:>
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