Caro p. Bartolomeo,
qualche anno fa scrivevi, citando papa Benedetto: «Abbiamo bisogno di uomini che tengano lo sguardo diritto verso Dio, imparando da lì la vera umanità. Abbiamo bisogno di uomini il cui intelletto sia illuminato dalla luce di Dio e a cui Dio apra il cuore, in modo che il loro intelletto possa parlare all’intelletto degli altri e il loro cuore possa aprire il cuore degli altri». (La traversata, p. 7). Grazie per averci testimoniato che questo è possibile: hai contagiato chi ti incontrava con la tua allegria e la tua fiducia e gli hai fatto respirare la gioia del Vangelo. Grazie per il tuo infaticabile impegno a fare uscire la Chiesa «dalle mura del tempio» attraverso i tuoi scritti e le centinaia di incontri in tutta l’Italia e non solo. Grazie per non aver taciuto quello che hai visto e udito (Atti 4, 20), fino all’ultimo giorno.
Nato a Rio Marina (Isola d'Elba) il 25 ottobre 1929, Sorge è entrato nella Compagnia di Gesù nel 1946. Redattore di
Civiltà Cattolica dal 1966, ha diretto questa rivista dal 1973 al 1985, lavorando come membro del Consiglio di presidenza, insieme a Giuseppe Lazzati e mons. Bartoletti, all’organizzazione del primo grande Convegno nazionale della Chiesa italiana, nel 1976, sul tema «Evangelizzazione e promozione umana».
Dopo un intenso decennio come direttore dell'Istituto Arrupe di Palermo (dove è tra i protagonisti della cosiddetta «primavera», fioritura di iniziative civiche e movimenti per opporsi alla mafia), nel 1997 arriva a Milano per dirigere
Aggiornamenti Sociali e, dal 1999 al 2005, il mensile
Popoli. Padre Sorge ha al suo attivo anche numerose pubblicazioni sulla dottrina sociale della Chiesa e l'impegno dei cristiani in politica.
Su
Aggiornamenti Sociali padre Sorge ha firmato 162 articoli
(qui l'elenco completo), 5 dei quali da collaboratore esterno, 18 come direttore emerito e i restanti come direttore responsabile. Il primo editoriale da direttore, nel gennaio 1997, era dedicato al rapporto tra Nord e Sud del Paese e alle spinte autonomistiche e localistiche che proprio in quegli anni iniziavano a manifestarsi: con l’editoriale
Palermo e Milano, una sola Italia, padre Sorge annunciava tra l’altro l’inizio del coordinamento fra la redazione milanese della Rivista e l’Istituto di formazione politica del capoluogo siciliano, coordinamento che dura tuttora.
Tra i numerosi temi affrontati dal gesuita sulla rivista, uno dei più ricorrenti è stata la riflessione sull’evoluzione del cattolicesimo democratico, sul popolarismo sturziano e, più, in generale sulla presenza dei cattolici italiani in politica. Tra i vari articoli ricordiamo l’editoriale del maggio 1999 dal titolo
Non è più tempo di “storici steccati”, il ricordo di Giuseppe Lazzati pubblicato nel 2009, a cento anni dalla nascita (
leggi) e il contributo sulle
Prospettive per una «buona politica». Papa Francesco e le intuizioni di Sturzo, uscito nel marzo 2014.
Con il pontefice argentino, padre Sorge è in grande sintonia (
nella foto in apertura un incontro tra i due, durante l’udienza per i 70 anni di Aggiornamenti Sociali
, con il nostro direttore p. Costa, fra i due, e il nostro caporedattore p. Riggio dietro al p. Sorge), e papa Francesco in un’occasione ha voluto ringraziare pubblicamente il confratello per il suo contributo al pensiero sociale della Chiesa (
leggi). Tra gli articoli di
Aggiornamenti Sociali dedicati al Papa c’è anche quello
A proposito di alcune critiche recenti a papa Francesco, firmato da Sorge nel novembre 2016.
Lo sguardo di padre Sorge non si è limitato in questi anni alle sole vicende italiane: è nota, ad esempio, la sua ammirazione nei confronti di Oscar Romero, che il gesuita ebbe occasione di incontrare durante la Conferenza dell’episcopato latinoamericano a Puebla, nel 1979:
qui l’editoriale in cui ricorda il vescovo salvadoregno ucciso sull’altare nel 1980.
In quanto direttore per 13 anni e collaboratore della rivista anche prima e dopo questo incarico, padre Sorge è stato indubbiamente uno dei più attenti testimoni della vita di
Aggiornamenti Sociali. Qui riproponiamo una breve intervista rilasciata un anno fa a Chiara Tintori, già nostra redattrice, in occasione dei 70 anni di pubblicazione della Rivista.
Ritiratosi da alcuni anni a Gallarate, nella stessa comunità di gesuiti anziani in cui ha vissuto il Cardinal Martini, padre Sorge ha continuato a girare l’Italia per conferenze, a pubblicare nuovi libri e a far sentire la sua voce nel dibattito pubblico fino agli ultimi giorni. Nell'aprile del 2019, aveva rilasciato una lunga intervista audio,
che qui potete riascoltare, a Jörg Nies, un gesuita tedesco, raccontando alcuni episodi della sua vita e condividendo il suo punto di vista sui temi di attualità politica ed ecclesiale che sempre aveva seguito.