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#verso la COP27: un momento decisivo per affrontare la crisi climatica

Dichiarazione del Jesuit European Social Centre (JESC)

Secondo gli esperti, il decennio che stiamo vivendo rappresenta una fase cruciale per l'azione sul clima. Se vogliamo mantenere il riscaldamento globale entro il limite di 1,5° C (come stabilito dall'Accordo di Parigi, in linea con il consenso scientifico), dobbiamo ridurre le nostre emissioni di gas serra almeno della metà entro il 2030. Nell'ultima COP (Glasgow 2021), i Paesi hanno concordato di presentare piani più ambiziosi per ridurre le proprie emissioni. Tuttavia, pochi Paesi lo hanno fatto.

Se sommiamo i piani presentati finora dai Paesi e proiettiamo sul futuro le emissioni di gas serra previste, l'aumento della temperatura globale supererà i 2°C rispetto all’era preindustriale, entro il 2100. Le conseguenze di un tale aumento sono difficili da prevedere, anche per gli scienziati, eppure rappresentano una minaccia per la vita come la conosciamo.

Come ha detto Antonio Guterres, Segretario Generale delle Nazioni Unite: «Abbiamo una scelta. Azione collettiva o suicidio collettivo. È nelle nostre mani». Papa Francesco ha dichiarato che la COP27 «rappresenta la prossima opportunità per tutti di unirsi nel promuovere l'effettiva attuazione dell'Accordo di Parigi». 

Questa COP dovrebbe avere tre obiettivi prioritari: 

  1. Aumentare l'ambizione dell'azione climatica, in modo che i Paesi si impegnino a ridurre le loro emissioni di gas serra in modo più deciso, almeno in linea con l'obiettivo di 1,5°C dell'Accordo di Parigi. La responsabilità del G20 è particolarmente rilevante, dal momento che questi Paesi emettono il 75% dei gas serra; 
  2. trovare e sviluppare un modo adeguato a far sì che i Paesi collaborino e attuino gli obiettivi, in modo che non rimangano solo degli obiettivi ma portino effettivamente a una riduzione delle emissioni; 
  3. concordare e istituire uno strumento per il cosiddetto Loss and damage, cioè il risarcimento dei danni, da parte dei Paesi più sviluppati, a quelli più vulnerabili che stanno già subendo gli effetti del cambiamento climatico.

Leggi il testo completo della dichiarazione (in inglese):
https://jesc.eu/cop27-a-time-to-decisively-confront-the-climate-crisis/ 

 
31 ottobre 2022
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