Torture, diritti umani, democrazia

Lo scandalo delle torture perpetrate da soldati USA su prigionieri iracheni, oltre a suscitare orrore e riprovazione, induce ad alcune riflessioni sui destini della democrazia nella società globale. Vanno rilevate anzitutto la vitalità e il ruolo decisivo della società civile, in questo frangente rappresentata dalle ONG che per prime hanno denunciato i fatti. Viene inoltre confermato il potere dirompente delle immagini e del processo di democratizzazione della comunicazione legato all'evoluzione tecnologica. In questo scenario, la tutela dei diritti umani e la promozione della giustizia appaiono sempre più come fattori di coesione interna della democrazia e imperativi assoluti della società contemporanea