Al
Sinodo straordinario che si è aperto in Vaticano il 5 ottobre, tappa di un lungo percorso che la Chiesa sta compiendo sul tema della famiglia,
Aggiornamenti Sociali dedica una particolare attenzione. Proponiamo dunque tre articoli che contribuiscono alla riflessione su questo tema.
Come osserva il direttore, Giacomo Costa SJ in un suo
editoriale dedicato,
il Sinodo è per la Chiesa l’occasione di mettersi in discussione rispetto a temi su cui sembrava arroccata, sia a livello pastorale, sia sul piano concettuale e di riflessione sulla vita concreta dei credenti.
Tra le
questioni aperte che il Sinodo affronta, echeggia particolarmente il tema delle
persone divorziate e risposate e della loro ammissione ai sacramenti, a cui la Rivista dedica
due riflessioni nel segno dell’aggiornamento. La prima, pubblicata sul numero di ottobre, è del cardinale
Walter Kasper (
Il messaggio della miseridordia) teologo vicino a papa Francesco. In un incontro sul
tema della misericordia, tenuto all’Università dei gesuiti di Boston, il cardinale si domanda: «Se Dio usa sempre misericordia, perché la Chiesa non fa altrettanto?». Kasper invita al
discernimento di fronte a «situazioni concrete spesso complesse e molto diversificate», per superare gli estremi del rigorismo e del lassismo. Di fronte al disagio di cristiani che si sentono messi ai margini, suggerisce una via intermedia, «via della misericordia concreta».
Un contributo di don Aristide Fumagalli, sul sito www.aggiornamentisociali.it (
La sfida sul matrimonio dei cristiani), anticipa alcuni contenuti del volume
Il tesoro e la creta, sul matrimonio dei cristiani. La riflessione teologica apre alla
prospettiva di possibili riconoscimenti delle nuove unioni in casi particolari, indicando un percorso in cui la Chiesa, restando fedele alla indissolubilità del matrimonio cristiano, affida la nuova unione alla misericordia di Dio.
Lo sforzo di evitare contrapposizioni tra verità dottrinale e misericordia pastorale è un impegno del Sinodo voluto da papa Francesco. Un’
occasione di riflessione e di ricerca di un linguaggio più adatto ai tempi, come auspica il Direttore di
Aggiornamenti Sociali, per «presentare un orizzonte di senso pieno di bellezza» alle persone di oggi.