Se mi riconosci, mi rispetti: una legge per la minoranza rom

La data scelta per il lancio dell'iniziativa non è casuale: parte l'8 aprile, Giornata internazionale del popolo rom e sinti, la campagna di raccolta firme per portare in Parlamento la proposta di legge popolare per il riconoscimento e la tutela giuridica di questa minoranza storico-linguistica. 

Rom e Sinti sono la più grande minoranza europea - oltre 12 milioni di persone distribuite nei vari Paesi dell'Unione (in Italia 150mila) - ma non hanno una terra di riferimento o uno Stato straniero che li tuteli, per quanto a distanza. Spesso sono apolidi oppure, semplicemente, cittadini di serie B dei Paesi in cui sono nati e vivono, oggetto di politiche di esclusione e di strumentalizzazioni politiche volte unicamente a ottenere voti. 

In una conferenza stampa che si è svolta oggi a Milano, presso la Fondazione Culturale San Fedele (editrice di Aggiornamenti Sociali), è stata lanciata la campagna di raccolta firme per sostenere questa iniziativa. Obiettivo è portare in Parlamento un articolato disegno di legge messo a punto da 47 associazioni rom e sinte e già presentato presso la Corte di Cassazione. "Le numerose proposte di legge presentate negli anni scorsi - ha spiegato Paolo Bonetti, giurista dell'Università Bicocca, durante la conferenza stampa - affrontavano solo singoli aspetti della questione e, per un motivo o per l'altro, finivano sempre in un vicolo cieco. Qui si vuole fare un'operazione organica, anche se sappiamo che non sarà facile".

Il lavoro di rete tra le varie associazioni e comunità rom, hanno sottolineato i promotori, è già in sé un primo passo verso una più efficace tutela dei diritti. Numerosi gli ambiti che il disegno di legge vorrebbe regolamentare: divieto di censimento su base etnica, tutela della piena libertà religiosa, dell'integrità familiare, della lingua romanì, rimozione degli ostacoli che limitano l'accesso al lavoro, riconoscimento dell'olocausto subito dai rom durante la seconda guerra mondiale. 

La campagna si articolerà in modo più strutturato nei prossimi mesi e sarà presente anche in rete attraverso l'hashtag #Semiriconoscimirispetti. Ci sarà anche un momento più festoso domenica prossima, 12 aprile, sempre presso la Fondazione Culturale San Fedele (Auditorium, ingresso da Via Hoepli 3/b), con la proiezione del film Io, Rom romantica, di Laura Halilovic (ore 17) e un concerto di Alexian Group, Jovica Jovic, George Moldoveanu e altri artisti (ore 20.30).
8 aprile 2015
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