La campagna per le elezioni del 4 marzo in Italia, le vicende di Cambridge Analytica e gli scioperi che attanagliano la Francia hanno un elemento in comune: una comunicazione non autentica ma gridata, che non consente l’ascolto reciproco. Nell’editoriale, il nostro caporedattore Giuseppe Riggio SJ propone di tornare a
dare tempo e sostanza alla comunicazione, perché riacquisiti il suo valore di bene comune e torni ad essere linfa vitale per la società.
Le Mappe presentano una ricerca di Gianfranco Zucca sulla condizione della
prima generazione lavorativa precaria in Italia: emerge che i giovani considerano ormai il lavoro anzitutto un problema, per la soluzione del quale si è disposti a derogare a diversi diritti e aspirazioni. Negli Approfondimenti, Luigi De Paoli presenta la
Strategia Energetica Nazionale 2017, uno degli ultimi atti del Governo Gentiloni, che traccia la strada per rispondere alla politica clima-energia al 2030 della UE promuovendo efficienza energetica e fonti rinnovabili. Floriana Cerniglia riflette sulla
fiscalità municipale e sulla condizione di stallo in cui sembra essersi arenata dopo la legge del 2009. La rubrica dedicata all’Unione Europea si sposta nelle Mappe per un articolo ad ampio respiro di Chiara Peri che illustra luci e ombre della
riforma del Sistema comune europeo d’asilo. Infine, Guido Formigoni rievoca
il Sessantotto e mette in evidenza gli effetti che la crisi di quegli anni ha avuto e ancora oggi ha sulla politica italiana. Chiude la sezione l’Infografica di Alberto Ratti e Ugo Guidolin sulle
migrazioni in Italia e nel mondo.
La Bussola ospita in Bibbia aperta un contributo del biblista Jean-Louis Ska SJ sul rapporto tra
politica e profezia, mentre la rubrica Cristiani e cittadini affronta il tema del
rapporto dei Papi con l’Europa. Alberto Ratti presenta il volume su Aldo Moro di Marco Damilano,
Un atomo di verità, mentre Chiara D’Agostino recensisce il film
L’altra metà della storia. Chiude il numero la vetrina, ricca di
segnalazioni e
appuntamenti.