Si apre il 2 novembre, a Roma, il terzo Incontro mondiale dei movimenti popolari (Immp), che si concluderà sabato 5 con l'udienza di Papa Francesco nell'Aula Paolo VI. Il primo incontro, nell'ottobre 2014, ha radunato i rappresentanti di un centinaio di movimenti e organizzazioni popolari di tutto il mondo, oltre a una cinquantina tra vescovi e membri dello staff di vari organismi ecclesiali. Si è trattato di una novità assoluta, come ha sottolineato il cardinale Turkson, presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, uno degli organizzatori dell’evento: «Per la prima volta un Papa convoca i leader dei movimenti sociali per un incontro».
Come abbiamo raccontato in
un articolo uscito su Aggiornamenti Sociali nel gennaio 2015, l'iniziativa mette al centro dell’attenzione quelle masse popolari che rappresentano oggi la maggioranza della popolazione mondiale e dà loro diritto di parola, offrendo uno spazio all'ascolto, alla condivisione e all'auto-organizzazione. Per incontrare i poveri, bisogna uscire dal “centro” del sistema economico e andare verso la sua periferia. Il messaggio di papa Francesco è dunque chiaro: mettere i più poveri al centro e camminare insieme.
Il secondo Immp si è svolto in Bolivia, a Santa Cruz de la Sierra, dal 7 al 9 luglio 2015. Al termine di questo incontro - che di nuovo ha potuto contare sulla presenza del Papa, in quei giorni in visita in Sudamerica - sono stati pubblicati un manifesto, il decalogo ed è stato lanciato l'appello a un impegno globale: elementi che mancavano nell’incontro romano.
L’incontro del prossimo novembre (Emmp 3) intende approfondire la condivisione e lo scambio tra i movimenti popolari e le Chiese nazionali, con una particolare attenzione a stimolare l’avvio di processi analoghi a livello locale.
Particolarmente attesa è la giornata di sabato: alcuni rappresentanti dei movimenti popolari di tutto il mondo presenteranno il frutto del lavoro dei tre giorni precedenti; si alterneranno poi testimonianze di rappresentanti di movimenti internazionali con rappresentanti di movimenti italiani e verranno proiettati alcuni video; infine Francesco rivolgerà il suo discorso a tutti i partecipanti. Per maggiori info:
www.movimientospopulares.org/