ArticoloCostume
La fabbrica dei sogni. I cento anni della Walt Disney Company
«Disneyland è il luogo più autentico degli Stati Uniti perché non
cerca di essere più di quanto realmente sia: una simulazione».
Così il sociologo francese Jean Baudrillard nel suo saggio
Simulacri
e simulazione (1981) proponeva un ordine gerarchico tra il parco
disneyano e la realtà delle città statunitensi. Nel vocabolario di Baudrillard,
una simulazione è un rapporto di significati in cui l’immaginazione
(il desiderio) antecede e crea la realtà: non è più il territorio a fornire gli
elementi per disegnare la mappa, ma è la mappa a definire il territorio. È
esattamente quello che è accaduto quando una casa di produzione cinematografica
è riuscita a creare spazi fisici ispirati ai propri film in grado di
modificare la realtà urbana delle città.
[Continua]
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