Il progetto Educational della Fondazione
Carlo Maria Martini si
propone anzitutto di fornire strumenti
per la formazione nell’ambito
dell’educazione civica. È rivolto
agli insegnanti per sostenerli nel
loro compito di promuovere la crescita
personale e civile degli studenti
delle scuole di ogni ordine e
grado. I percorsi offerti affrontano
temi di attualità, quali cittadinanza,
giustizia, dialogo, solidarietà,
sostenibilità, pace, etica e bioetica,
con un approccio che stimola la riflessione
critica e il dibattito, contribuendo
a formare cittadini consapevoli
e attivi. Come si vede, i
temi proposti sono oggi centrali
per affrontare le sfide globali del
nostro tempo, e il progetto offre
l’opportunità di approfondirli da
diversi punti di vista, integrando
questioni etiche, sociali e politiche.
I percorsi si avvalgono di molte
riflessioni svolte da Carlo Maria
Martini, durante il suo più che
ventennale servizio episcopale
alla guida della diocesi di Milano,
facendo anche tesoro della sua sapienza pedagogica. Una pedagogia
che si ispira alla tradizione educativa
dei gesuiti, che è stata anche
esplicitata come paradigma pedagogico
ignaziano. Alla sua radice
si trova l’intento di trasformare lo
sguardo che i giovani portano su
se stessi e sugli altri, sui sistemi sociali
e sulle strutture della società,
sull’insieme della comunità umana
e sul creato, in modo che l’ispirazione
di fede possa sostenere l’impegno
per la giustizia.
Schematicamente tale paradigma
si articola in tre momenti distinti:
parte dall’esperienza vissuta per
condurre alla riflessione e all’azione.
L’intero percorso compiuto
viene poi rivisitato, in modo da
approfondire e consolidare la consapevolezza
di quanto acquisito,
guidando così gli studenti attraverso
un processo di apprendimento
attivo.
Nel primo contatto, che valorizza
l’esperienza vissuta, il progetto
stimola l’interesse degli studenti
introducendo i temi in modo accessibile
e coinvolgente, partendo da situazioni della vita quotidiana a
loro familiari.
La fase di analisi e riflessione si
basa su un lavoro di approfondimento
di testi e materiali multimediali
di Martini. Questi ultimi, tratti
soprattutto dall’Archivio digitale
della Fondazione Carlo Maria Martini
e dalla rivista Aggiornamenti
Sociali, offrono risorse per arricchire
la discussione in classe e consentono
agli studenti di esplorare le
tematiche trattate da più punti di
vista. Il confronto tra pari e il lavoro
di gruppo sono strumenti centrali
in questa fase, permettendo agli
studenti di sviluppare le proprie capacità
di argomentazione.
Si favorisce così la comprensione
dei temi proposti nelle loro
molteplici implicazioni, favorendo
l’elaborazione di criteri di scelta
per orientare l’azione e prendere
una posizione personale. Viene
così offerta la possibilità di far maturare
il senso critico, in modo da
cogliere le connessioni tra teoria e
pratica. È in questa prospettiva che
vanno compresi i compiti di realtà,
un elemento di notevole interesse
didattico, che rappresentano un
momento di applicazione concreta
delle conoscenze apprese.
Il momento della rilettura è un
passaggio cruciale del percorso,
poiché consente agli studenti di
interiorizzare i concetti appresi.
La valutazione come esercizio di
verifica del percorso compiuto, si
compie non solo in itinere, ma anche
nella forma di autovalutazione
complessiva, per stimolare negli
studenti una maggiore consapevolezza
del proprio processo di
apprendimento.
Un’ulteriore caratteristica del
progetto Educational è l’approccio
interdisciplinare, che si realizza
nei molti collegamenti a diverse
materie curricolari. Si mettono
a disposizioni numerosi spunti
per approfondimenti in storia,
filosofia, diritto, scienze sociali e
ambientali, rendendo possibile
un’integrazione organica con i
programmi scolastici.
In conclusione, il progetto Educational della Fondazione Martini
rappresenta un’opportunità
preziosa per gli insegnanti che
desiderano offrire ai propri studenti
percorsi formativi di alta
qualità, incentrato sui temi della
cittadinanza, del dialogo e della
responsabilità etica. Notiamo
anche come, pur essendo stato
concepito in particolare per il contesto
scolastico, può essere anche
utilmente impiegato in altri ambiti
formativi, come gruppi giovanili o
attività parrocchiali, selezionando
tra i molti materiali quelli più convenienti.
Grazie al suo approccio
pedagogico innovativo e alla validità
dei contenuti, il progetto si
configura come una risorsa didattica
estremamente efficace, capace
di stimolare la riflessione critica e
di contribuire alla formazione di
cittadini consapevoli, responsabili e
partecipi della vita sociale.