Istituire una cabina di regia a livello regionale per il contrasto alla povertà in Lombardia. È la proposta lanciata dall'Alleanza contro la povertà in Lombardia, in occasione del convegno che ha organizzato oggi a Milano nella ambito del Festival per lo sviluppo sostenibile 2018, in collaborazione anche con Aggiornamenti Sociali.
Come ricorda il comunicato stampa diffuso al termine dell'incontro, svoltosi presso la Fondazione Culturale San Fedele, «nella nostra Regione sono 670mila le persone che vivono in povertà assoluta. Le famiglie povere in Lombardia sono il 4,6% e cresce di più dove ci sono figli minori. Per le famiglie straniere la percentuale si alza al 30%.
In questo quadro, afferma Paola Gilardoni, portavoce dell'Alleanza lombarda contro la povertà, «delle risorse nazionali per la lotta alla povertà, alla Lombardia spettano oltre 32 milioni di euro e a sei mesi dall'introduzione del Rei, che dal primo luglio diventa una misura universale poiché unico requisito sarà la situazione economica, è arrivato il momento di concretizzare un'azione integrata tra istituzioni, associazioni e privato sociale. La cabina di regia può favorire il confronto sull'attuazione del Rei, sul coordinamento tra le politiche e l'interazione tra le diverse misure presenti in Lombardia per il contrasto alla povertà».
Nei primi sei mesi di introduzione del Reddito di inclusione, ha reso noto il direttore regionale dell'Inps Lombardia Giuliano Quattrone nel corso del convegno, sono state liquidate oltre 10.000 domande di Rei, per un totale di 6 milioni e 500mila euro.
«La vera sfida è fare in modo che i destinatari di queste risorse economiche siano fattivamente coinvolti in progetti concreti di reinserimento lavorativo e sociale e perché ciò avvenga è fondamentale il ruolo dei servizi sul territorio - afferma ancora la portavoce dell'Alleanza contro la povertà in Lombardia -. Occorre rafforzare il sistema integrato degli interventi. Per questo a Regione Lombardia chiediamo di coinvolgere strutturalmente l'Alleanza nella definizione del Piano regionale contro la povertà e di stanziare risorse aggiuntive su fondi nazionali».
Nel corso del convegno, l'assessore regionale alle Politiche sociali abitative e disabilità, Stefano Bolognini, ha ascoltato con attenzione le proposte dell'Alleanza e mostrato disponibilità ad interloquire. Per martedì 5 giugno è stato convocato un primo incontro a Palazzo Lombardia sui temi del Piano regionale di contrasto alla povertà.
Nel convegno, oltre agli stessi Gilardoni, Quattrone e Bolognini, sono intervenuti anche padre Giacomo Costa, direttore di Aggiornamenti sociali, Roberto Vassena, vicepresidente Associazione Banco Alimentare della Lombardia, Roberto Rossini, portavoce Alleanza contro la povertà, Virginio Brivio, presidente Anci Lombardia, Roberto Capellini, presidente Federazione Regionale Lombarda Società di San Vincenzo De Paoli, Valeria Negrini, presidente Federsolidarietà Lombardia, Fosca Nomis, responsabile Relazioni istituzionali Save the Children, Attilio Rossato, presidente Acli Lombardia.
L’Alleanza lombarda unisce 18 realtà, tra associazioni, sindacati ed enti locali, impegnate sul fronte dell'inclusione sociale. Ne fa parte fin dalla nascita anche Aggiornamenti Sociali.